Con la circolare 28 del 17/02/2021 l'Inps recepisce quanto previsto dalla legge di bilancio n. 178 del 30/12/2020 in materia di ammortizzatori sociali e prevede, su parere del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, alcune novità.

L'INPS conferma la possibilità di fruire di n. 12 settimane di ammortizzatori sociali dall'01/01/2021 indipendentemente dal fatto che l'azienda abbia fruito nel 2020 di alcun tipo di cassa integrazione COVID-19.

La particolarità già prevista dalla norma è che i trattamenti di cassa integrazione ordinaria possono essere fruiti entro il 31/03/2021, mentre gli altri ammortizzatori (FIS, FSBA e CIGD) possono essere fruiti entro il 30/06/2021.

La novità espressa dalla circolare INPS riguarda i lavoratori che rientrano nell'applicazione del beneficio.

La norma prevedeva che potessero essere ricompresi nella domanda degli ammortizzatori sociali i lavoratori in forza alla data di entrata in vigore della legge (01/01/2021) mentre l'INPS, su conforme parere del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, precisa che le misure di sostegno trovano applicazione per tutti i lavoratori che risultano alle dipendenze alla data del 4 gennaio 2021.

Ai nuovi periodi di integrazione salariale non verrà applicato alcun contributo addizionale.