Il nuovo Codice degli Appalti (D. Lgs. n.36/2023), che sostituisce il vecchio Codice (D. Lgs. n.50/2016), è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale il 31 marzo 2023, entrando in vigore dal 1 aprile 2023, ma le sue disposizioni – come disposto dall’art. 229 – acquistano efficacia dal prossimo 1° luglio 2023. Tutti i bandi dei Mercati telematici, saranno adeguati alle nuove disposizioni normative, le negoziazioni, di qualsiasi strumento del programma, pubblicate in vigenza del vecchio Codice, continueranno a seguire il precedente regime normativo.
Con l’introduzione del nuovo Codice gli operatori economici dovranno integrare le dichiarazioni rilasciate in fase di abilitazione ai mercati telematici. Il sistema permetterà di modificare le dichiarazioni rese precedentemente senza dover procedere ad una nuova abilitazione. La modifica delle dichiarazioni può essere adeguata a partire dal 5 giugno. Tali modifiche riguarderanno sia le dichiarazioni legate all'impresa sia le dichiarazioni commerciali laddove previsto dal bando/categoria. È disponibile una guida dedicata per gli imprenditori che provvederanno personalmente alle modifiche. Si ricorda che è necessario aggiornare le dichiarazioni commerciali per ogni categoria a cui si è abilitati laddove previsto dal bando/categoria inserendo:
• il “fatturato globale” dell’impresa relativo a tutte le tue attività che sarà automaticamente valido per tutte le categorie oggetto di modifica
• il “fatturato dei contratti analoghi” relativo alla specifica categoria.
Nota bene Relativamente al Bando Lavori, essendo già presenti le classificazioni SOA con le relative fasce di importo, non è necessario procedere alla modifica delle dichiarazioni commerciali ma solo delle dichiarazioni legate all'impresa.
A ridosso del 5 giugno verranno cancellate le bozze delle domande di abilitazione, delle richieste di modifica dati e dichiarazione impresa e delle modifiche delle dichiarazioni commerciali. Dal 1° luglio diventeranno efficaci i nuovi bandi, pertanto, se entro tale data sono state modificate le dichiarazioni si potrà operare sul MePA in assoluta continuità mentre non sarà possibile ricevere ordini dalla PA né partecipare a RdO pubblicate fino al completamento modifica. In assenza della modifica il sistema segnalerà il problema secondo le seguenti modalità:
• Ordini a catalogo – alla ricezione di un ordine non si potrai evaderlo direttamente ma si riceverà una comunicazione che invita ad aggiornare i dati a sistema;
• RDO – all'avvio della partecipazione verrai bloccato e riceverai un “alert” che invita prima ad aggiornare i dati a sistema (anche le eventuali ausiliarie e/o mandanti e mandatarie devono aggiornare le loro dichiarazioni per poter presentare offerta).
Per informazioni contattare Giancarlo Galleggianti allo 0543452883