Categoria:
Fiscale e Tributario

Un contributo automatico a forfait, modulato sulla cifra già erogata quale contributo del decreto Rilancio, riconosciuto sulla base dei codici ATECO “danneggiati”. Il contributo sarà svincolato dalla perdita di fatturato e sarà erogato a tutte le attività coinvolte dalla nuova stretta anche con un volume di affari o di corrispettivi superiore a 5 milioni di euro.

L’erogazione sarà affidata all' Agenzia delle Entrate e nella seguente misura:

- ristoro al 100% (coefficiente 1) delle somme già incassate con il contributo del decreto Rilancio (ex art. 25, D.L. n. 34/2020) per gli esercizi e le attività con chiusura alle ore 18 (ad esempio pasticcerie o gelaterie);
- ristoro al 150% (coefficiente 1,5) per i ristoranti non particolarmente danneggiati dalla chiusura serale;
- ristoro al 200% (coefficiente 2) per le attività costrette a chiudere completamente (cinema, teatri, palestre, piscine, sale giochi, scommesse o bingo, centri termali, centri benessere e fiere);
- ristoro al 400% (coefficiente 4) per quelle attività già chiuse anche prima del nuovo D.P.C.M. (sale da ballo e discoteche).