Categoria:
Fiscale e Tributario

La fattura che supera i controlli del Sistema di Interscambio, anche se rifiutata dall’Ente destinatario (per i motivi tassativamente previsti), si considera validamente emessa. Conseguentemente, l’emittente dovrà procedere con l’emissione di una nota di credito prima di riemettere nuovamente la fattura.

Il rifiuto della FE da parte della Pubblica Amministrazione è stato regolamentato dal DM 24 agosto 2020, n. 132 (pubblicato nella Gazzetta ufficiale n. 262 del 22 ottobre 2020), che ha previsto i casi tassativi per i quali il rifiuto può essere apposto. Inoltre, il rifiuto è comunicato al cedente/prestatore tramite SDI: infatti, l’allegato B al DM n. 55 del 3 aprile 2013 stabilisce che “SdI riceve notifica, da parte del soggetto destinatario, di riconoscimento/rifiuto della fattura, che provvede ad inoltrare al trasmittente a completamento del ciclo di comunicazione degli esiti della trasmissione della fattura elettronica”.