INAIL: nuovo servizio online “Simulazione Regolarità Contributiva Inail”
In data 06 giugno 2024 l’Inail ha pubblicato un'apposita istruzione operativa ai fini di illustrare il funzionamento del nuovo servizio online “Simulazione Regolarità Contributiva Inail”, disponibile sul portale dell’Istituto esclusivamente per le imprese, gli altri soggetti assicuranti e per gli intermediari da essi delegati.
Tale servizio nasce in base all’applicazione dell’articolo 4 del decreto-legge 20 marzo 2014, n. 34, convertito con modificazioni dalla legge 16 maggio 2014, n. 78 e recante “Semplificazioni in materia di documento unico di regolarità contributiva”, che prevede (comma 1) che “chiunque vi abbia interesse, compresa la medesima impresa, verifica con modalità esclusivamente telematiche ed in tempo reale la regolarità contributiva nei confronti dell’Inps, dell’Inail e, per le imprese tenute ad applicare i contratti del settore dell’edilizia, nei confronti delle Casse edili”.
La circolare Inail illustra il funzionamento del nuovo servizio.
In presenza di DURC in corso di validità, la richiesta di simulazione può essere effettuata esclusivamente a partire dal quindicesimo giorno antecedente la data di scadenza del documento e riporta la situazione contributiva al secondo mese antecedente alla data di scadenza dello stesso.
Diversamente, nel caso in cui per il codice fiscale per cui si effettua la richiesta di simulazione non è presente un DURC in corso di validità, la verifica viene effettuata alla data della richiesta e riporta la situazione contributiva al secondo mese antecedente a quest’ultima.
Nel caso in cui non venga rilevata la presenza di possibili irregolarità al secondo mese precedente la data di simulazione (data di scadenza del DURC in corso di validità ovvero data della richiesta, in caso non esista un DURC in corso di validità), l’esito della simulazione è "Regolare". Invece nel caso in cui, per il codice fiscale venga rilevata la presenza di possibili irregolarità, l’esito della simulazione è "Da verificare". Quindi sarà possibile contattare la sede competente per le opportune verifiche.