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L'Emilia Romagna conferma la propria vocazione turistica

L'Ufficio studi di Confartigianato regionale presenta un nuovo report dedicato all'andamento del turismo in Regione. A commentare i dati i vertici dell'associazione forlivese​, che spiegano "il 2024 è stato un anno record per le presenze turistiche in Emilia-Romagna con 40,8 milioni di presenze, secondo i dati diffusi da Istat, che indica un ​a​umento del 4,1% rispetto all’anno precedente, in linea con il trend nazionale del +4,2%. La crescita dei pernotti in regione permette di superare i livelli pre-pandemia del 2019 con un +1%, ​in ritardo rispetto al resto del Paese, dove il recupero era già avvenuto nel 2023 e con una percentuale meno consistente, rispetto al​ +6,7% nazionale del 2024. ​L​e presenze turistiche crescono a doppia cifra a Bologna (+12,3% su 2023), posizionandola al secondo posto per maggior incremento tra le 24 province italiane che superano i 5 milioni di presenze turistiche annue​, ottime prestazioni anche a Modena (+6,1%), Ferrara (+4,7%) e Ravenna (+4%)​; l’unica provincia emiliano-romagnola a registrare una flessione del turismo nell’ultimo anno è Piacenza (-5,1%)." Nel confronto con il 2019 si evidenziano delle differenze territoriali più marcate, con dinamiche positive più accentuate per Bologna (+22,6%), al secondo posto, dopo Roma, per maggiore incremento tra le principali province turistiche, seguita da Modena (+13,3%) e Ferrara (+8%), mentre si rilevano contrazioni a Parma (-10,9%), Reggio Emilia (-7%) e Rimini (- 7,5%), calo, per le ultime due, dovuto al turismo domestico, in riduzione rispettivamente del -15,5% e -12,1%.
Continuano "dai dati emerge come ​l​o sviluppo del turismo sia trainato dalla​ crescita della componente estera. Benché l’Emilia-Romagna ospiti prevalentemente turisti italiani e solo il 30% sia straniero (al di sotto della media nazionale del 54,5%), il dato rappresenta la più alta ​p​ercentuale dal 2008, indicando una riscoperta della nostra regione anche al di fuori dei confini nazionali. Nel 2024 la domanda turistica estera è cresciuta del 10,2%, superando i livelli del 2019. Allo stesso tempo il turismo domestico risulta in crescita sul 2023 (+1,7%), benché ancora inferiore rispetto ai livelli pre Covid (-4%)." Un’ultima nota attiene ai primi 4 mesi del 2025. ​"I dati forniti dalla Regione Emilia-Romagna registrano una crescita tendenziale delle presenze turistiche del +1,7% rispetto al 2024, migliore rispetto al -0,6% medio nazionale. A livello provinciale​, il 2025 vede crescere le presenze turistiche a Bologna (+8,2%), Modena (+6,6%) e Ferrara (+5,1%), ​ma flessioni più accentuate a Rimini (-3,6%), Forlì-Cesena e Reggio Emilia (entrambe -2,8%) e Ravenna (-2,1%), tutti cali dovuti al turismo domestico​ non estivo.​ ​I tre mesi da​ luglio a settembre​, infatti, concentrano oltre la metà delle presenze annue a Ravenna, Rimini, Ferrara e​ Forlì-Cesena, che complessivamente accolgono l’86% ​d​el turismo estivo della regione e l’8,5%​ ​d​i quello nazionale."

Artusiana, con Confartigianato due serate tra tradizione e sperimentazione gastronomica

All’edizione 2025 dell’Artusiana, sono due le aziende associate a Confartigianato di Forlì tra le protagoniste, nella centralissima piazza Garibaldi​ a Forlimpopoli, dello stand condiviso con le altre associazioni del territorio, Cia, Coldiretti e Cna, per una gustosa e variegata offerta culinaria. Giovedì 3 luglio una gradita conferma per tutti gli avventori della manifestazione: “A spasso buona Romagna” di Simone Silvani propone anche quest’anno la varietà di passatelli per soddisfare anche i golosi più esigenti, proponendo tre alternative, dedicate anche ai vegetariani. Venerdì 4 luglio il debutto di "Sushi River 2.0", azienda da poco costituita a Santa Sofia, che farà un menù a base di sushi con materie prime locali, tra cui il pesce dell’Adriatico.

Come spiegano i vertici dell’associazione forlivese “l’Artusiana è sempre una bella vetrina per le eccellenze gastronomiche del territorio. Il comparto alimentare è l’unico settore della manifattura che segna incrementi costanti, la produzione italiana di alimenti e bevande è il fiore all’occhiello della nostra economia ed è fondamentale sostenere chi s’impegna per diffondere il culto del buon cibo e dell’alimentazione corretta, ricca di prodotti di qualità e a chilometro zero.” ​ E continuano “negli ultimi 4 anni la produzione alimentare ha fatto segnare un incremento del 1,1% a fronte di indicatori negativi in Francia, Spagna e Germania, da evidenziare che il 19,8% dell’intero comparto è costituito da imprese artigiane, pari a poco meno di 30 mila imprese e 133 mila addetti. Senza dimenticare il peso del settore nell’export, la vocazione all’esportazione di alimentare e bevande è in crescita del +8,8%. Anche l’Emilia Romagna registra valori superiori alla media nazionale, non solo con merci dirette in Europa, ma anche nei paesi extra europei, un segnale confortante, che premia l’impegno di chi opera nel comparto per garantire sempre standard qualitativi di eccellenza.”

Sicurezza informatica, Confartigianato propone un webinar venerdì 20 giugno

Confartigianato Forlì, assieme alle associazioni di Cesena, Ravenna e, Rimini, in collaborazione con il Digital Innovation Hub Romagna e AIP – Associazione Informatici Professionisti, organizza un webinar gratuito pensato per le micro, piccole e medie imprese (MPMI), dedicato a strumenti concreti di sicurezza informatica e protezione delle informazioni aziendali. Venerdì 20 giugno dalle 14 si terrà il webinar "MPMI E CYBERSICUREZZA: strumenti pratici per difendersi dalle minacce digitali", per aiutare le piccole e micro imprese a comprendere i rischi del cybercrime e l’importanza di una gestione attiva. Data l’importanza del tema, la partecipazione è gratuita, previa iscrizione sul sito di Confartigianato di Forlì al link
Obiettivo dei lavori è infatti spiegare chiaramente e semplicemente il rischio digitale e quali siano le minacce più comuni: phishing, ransomware, furto di credenziali, illustrando casi reali: dalle fatture modificate ai blocchi operativi, sino ai temuti danni reputazionali. I relatori illustreranno utili azioni pratiche per iniziare subito a gestire questi rischi, mantenere gli antivirus sempre aggiornati e attuare una corretta gestione di password e autenticazioni, capire come riconoscere i pericoli contenuti in email e allegati e come fare i backup, con quale frequenza e le corrette modalità. Tra i relatori Francesco Casadei, Information Security Advisor e consigliere Direttivo AIP-ITCS, l’avvocato Filippo Bianchini Global Data Protection, Data Governance & Cybersecurity Advisor, Valentina Grazia Sapuppo Responsabile di Schema AI, ICT and Data Protection Certification Schemes, Gianluca Rotino Legal Specialist Studio Legale Associato Colombo Caramori e Sebastian Zdrojewski Cybersecurity Advisor.
Il webinar rientra nel programma della due giorni organizzata da Confartigianato Imprese sul tema "La cybersecurity a misura di MPMI", voluta per diffondere la sicurezza informatica fra le micro e piccole imprese.

Due forlivesi entrano nell’Albo Maestri d'Opera

Si è svolta a Bologna, al The Sydney Hotel, la seconda Cerimonia Nazionale dei Maestri d’Opera e d’Esperienza, promossa da ANAP Confartigianato, l’Associazione Nazionale Anziani e Pensionati. Tra i premiati due aderenti alla realtà forlivese, Marino Monti e Patrizia Piovacari, due imprenditori oggi a riposo che hanno, per 49 anni Monti e 45 Piovacari, lavorato con abnegazione e generosità. Come chiarisce il presidente del movimento Giuseppe Mercatali “è un evento per valorizzare l’eccellenza artigiana rappresentata da professionisti con oltre quarant’anni di attività continuativa. L’iscrizione all’Albo è infatti riservata ai soci del movimento, che rappresenta gli anziani e i pensionati del sistema, che abbiano svolto per 40 anni la propria attività nel settore di competenza, dimostrando perizia, passione, impegno e correttezza professionale. Il registro non rappresenta, nell’ottica dell’Associazione, una semplice lista anagrafica dei soci anziani dell’ANAP, ma un valido strumento mirato a valorizzare e sottolineare l’importanza del lavoro svolto dai Maestri iscritti, con particolare attenzione alle innovazioni introdotte e al contributo offerto nel diffondere, grazie al loro talento, l’affermazione del made in Italy, espressione di qualità, competenza e creatività, che tutto il mondo ci invidia.” Per la coordinatrice ANAP Forlì, Silvia Foschi “il Senior costituisce una figura centrale, sia come fonte di memoria ed esperienza da trasmettere alle nuove generazioni, sia come snodo fra la tradizione artigianale e l’innovazione del prodotto, per favorire la ricerca del nuovo e del miglioramento continuo. L’iniziativa celebra il sapere manuale, la tradizione e l’impegno di donne e uomini che hanno contribuito in modo determinante alla crescita economica e sociale dei territori, ispirando le nuove generazioni con l’esempio e la testimonianza.” Nel corso dell’evento sono stati conferiti attestati ufficiali, insegne e medaglie agli artigiani premiati. Il riconoscimento, altamente simbolico e formalmente qualificante, evidenzia il valore dell’etica professionale, della dedizione pluriennale e della qualità del lavoro artigiano. Alla cerimonia erano presenti le principali cariche nazionali dell’associazione: il Presidente Nazionale ANAP Confartigianato Guido Celaschi, il Vice Presidente Vicario ANAP Giampaolo Palazzi, il Segretario Nazionale ANAP Fabio Menicacci e il Coordinatore del Consiglio dei Maestri d’Opera e d’Esperienza Giovanni Mazzoleni, che hanno espresso parole di profonda stima e riconoscenza verso i premiati. Interessante notare come i settori rappresentati spazino dall’edilizia alla meccanica di precisione, dall’estetica alla falegnameria, dalla tessitura alla litografia. Un quadro variegato che attesta, ancora una volta, la ricchezza del saper fare italiano e la sua diffusione capillare sul territorio nazionale.