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Autotrasporti

Nell'incontro di ieri, giovedì 28 aprile, tra il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e le Associazioni di rappresentanza è stato trovato l’accordo sulle modalità operative di fruizione dei 500 milioni messi a disposizione del settore dopo il caro carburante dei primi mesi del 2022. È stato previsto un credito d'imposta fruibile nell'ordine di 25/30 cent calcolati sul consumo litri del 1° trimestre 2022 per le imprese con veicoli euro 5 e 6 oltre 7,5 ton.

Nell’incontro, come richiesto da Confartigianato Trasporti, è stato garantito che la misura non concorrerà a formare reddito di impresa né base imponibile delle imposte regionali, è inoltre cumulabile con altre risorse.

La norma entra nel decreto che sarà deliberato nel Consiglio dei Ministri del prossimo lunedì, 2 maggio, che vara il provvedimento urgente contro il caro-energia. A breve saranno anche definite le procedure dell’Agenzia delle Entrate per il recupero del credito d'imposta su Ad-blue e LNG.