Stampa 2021
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​Symbola, Confartigianato e Coldiretti di nuovo assieme. Consegnato al Vescovo Corazza un nuovo personaggio per il presepe

Con l’iniziativa promossa dalla Fondazione Symbola, Confartigianato e Coldiretti nell’ambito del Manifesto di Assisi il presepe della tradizione si arricchisce di un nuovo personaggio. La statuina per il 2021 è l’imprenditore che usa la tecnologia, per evidenziare il ruolo dell’impresa che affronta nuove sfide per la crescita economica e sociale del Paese. La statuina, realizzata in cartapesta dal maestro artigiano leccese Claudio Riso, è l’emblema degli uomini e delle donne di buona volontà impegnati, con le loro aziende, a costruire un futuro nuovo, all’insegna dell’innovazione e della sostenibilità. Il nuovo personaggio è stato consegnato oggi a Sua Eccellenza il vescovo Livio Corazza, dai vertici di Confartigianato di Forlì e di Coldiretti Forlì-Cesena. Un’iniziativa realizzata su tutto il territorio nazionale, per valorizzare la tradizione del presepe che trasmette speranza e serenità anche nei momenti difficili che stiamo attraversando. Con la spinta delle energie vere e buone raccolte sotto l’egida del Manifesto di Assisi, Fondazione Symbola, Confartigianato, Coldiretti vogliono dare il proprio contributo, per diffondere la straordinaria attualità e forza di questa narrazione gentile. “Quest’anno l’elemento del presepe che doniamo a Sua Eccellenza, ci è particolarmente caro, in quanto rappresenta il lavoro e la fatica della nostra compagine sociale - commenta il presidente di Coldiretti Forlì-Cesena Massimiliano Bernabini - l’imprenditore che, anche in questi momenti di grave difficoltà, non ha mai abbandonato il ruolo di fornitore di prodotti e di servizi, consentendo ai cittadini di affrontare le difficili problematiche sollevate dalla pandemia”
Come spiega il presidente di Confartigianato di Forlì, Luca Morigi, “il presepe è elemento fondamentale delle festività natalizie, richiama quello realizzato da San Francesco nel Natale del 1223 a Greccio e da allora si è sviluppato in tutte le aree del Paese per raccontare la devozione, ma anche le sfide quotidiane, la gioia e l’impegno nel lavoro e in famiglia attraverso personaggi figli dell’ispirazione religiosa ma anche della modernità, proprio come l’imprenditore. Una tradizione che si rinnova e alla quale abbiamo voluto rendere omaggio.”

Il 12 dicembre a Polenta, Anap ha premiato i maestri d'opera e d'esperienza

Anap Confartigianato ha premiato a Polenta i nuovi maestri d’opera e d’esperienza Elido Alpi, Egidio Barzanti, Luciano Berti, Elio Fabbri, Sebastiano Guelfo, Marzia Pratesi, Franco Rossi, Mario Valentini e l'architetto Roberto Pistolesi, prematuramente scomparso. Una giornata iniziata con la visita alla Pieve di Polenta e l’appassionante esposizione di Gabriele Zelli, che ha ripercorso la storia di questo piccolo gioiello architettonico, proseguita con il pranzo presso la sede dell’Associazione culturale degli amici di Polenta, nel corso del quale si è tenuta la consegne delle pergamene ai nuovi maestri. Spiega il coordinatore del movimento Giuseppe Mercatali “l’onorificenza è riservata ai soci Anap che abbiano svolto per almeno 25 anni la propria attività nel settore di competenza, dimostrando abilità, dedizione e professionalità. Il registro non è una mera lista anagrafica dei soci Anap, bensì strumento per valorizzare l'importanza del lavoro svolto dai Maestri iscritti, con particolare attenzione alle innovazioni introdotte e al contributo offerto dal loro talento nel diffondere l'affermazione del made in Italy, espressione di qualità, competenza e creatività, vanto del nostro Paese. Per questo siamo particolarmente orgogliosi di poter avere tra i componenti della giunta nazionale dell’albo il maestro Ugo Berti, imprenditore forlivese.” A premiare i nuovi maestri il presidente nazionale Anap Guido Celaschi, la sindaca di Bertinoro Gessica Allegni e Davide Servadei, presidente regionale di Confartigianato Emilia Romagna. In rappresentanza di Confartigianato di Forlì il presidente Luca Morigi, il vicepresidente Eraldo Cucchi e il segretario Marco Valenti che ha ribadito come l'incontro sia un segnale di ottimismo, verso un ritorno alla piena normalità. Particolarmente toccante il momento della consegna della pergamena ai genitori di Roberto Pistolesi, noto professionista forlivese “il quale ha recuperato capolavori architettonici civili e religiosi, fiori all’occhiello del nostro territorio” ha commentato il presidente provinciale Anap Alvaro Ravaglioli “perizia, passione, impegno e correttezza professionale sono sempre stati punti fermi della sua esperienza lavorativa e umana, a cui oggi, con gratitudine, rendiamo omaggio.”