Il decreto legislativo 10 marzo 2023, n. 24, in attuazione della direttiva UE 2019/1937, ha introdotto la disciplina riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni normative, nazionali ed europee, di cui siano venute a conoscenza in un contesto lavorativo pubblico o privato (c.d. Whistleblowing).

Oltre che ai soggetti del settore pubblico – già tenuti al rispetto degli analoghi obblighi previsti dalla l. n. 179/17 – la nuova disciplina si applica anche ai soggetti del settore privato. Tra questi ultimi, in particolare, si segnalano coloro che «hanno impiegato, nell’ultimo anno, la media di almeno cinquanta lavoratori subordinati con contratti di lavoro a tempo indeterminato o determinato» o che adottino il modello organizzativo e di gestione ai sensi del d.lgs. n. 231/01. Per tali soggetti l’obbligo di adeguamento alla normativa decorrerà dal 17 dicembre 2023.